Per iscrizione a elenchi speciali si apre uno spazio anche per i Scienze Motorie
Il riferimento è la norma prevista in Legge di Bilancio che consente di esercitare una delle professioni sanitarie individuate dalla legge 3 del 2018 anche senza il possesso di un titolo abilitante per l’iscrizione all’albo professionale; è necessario aver lavorato per un periodo minimo di 36 mesi, anche non continuativi, negli ultimi 10 anni (vedremo quale sarà la documentazione necessaria per dimostrare quanto richiesto, ma anche l’iscrizione ad una associazione di categoria sembra essere una buona carta da giocare).
Quella che è stata subito definita da alcuni una “maxi-sanatoria” è sicuramente una opportunità per altri. Per tutti i laureati in scienze motorie e/o diplomati ISEF con comprovata esperienza in ambito sanitario, la finestra per legalizzare la propria professione si è aperta.
Attendiamo le future disposizioni ministeriali. Per info: gpasetto@dmsa.it
Giorgio Pasetto - Segretario Nazionale DMSA - www.dmsa.it