Lo Stato Italiano non perde occasione per evidenziare quanto poco liberale è la sua visione.
Oggi 28/08/12 pubblicano (vedi allegato) sul Corriere della Sera l’intenzione del Ministro Balduzzi di rendere obbligatoria la visita medico-sportiva a tutti coloro che vanno in palestra a fare attività fisica per la salute e non per fini sportivi-agonistici.
Se l’idea di prevenire varie problematiche soprattutto cardio-circolatorie mi può anche piacere, la modalità scelta è pessima; infatti perchè dovrebbero pagare i Cittadini Italiani di tasca propria queste visite ?
Già le tasse che paghiamo sono le più alte d’Europa, inoltre già il Medico di medicina generale si dovrebbe occupare della salute dei propri assistiti e quindi perchè insistere nell’introdurre troppe regole, troppa burocrazia che annientano la libera iniziativa e la responsabilità individuale ? Balduzzi purtroppo ci considera tutti dei malati cronici!
Io credo che una regolamentazione più liberale dovrebbe suggerire attraverso una corretta informazione scientifica, l’utilità di uno screening medico-sportivo (……fatto bene e non fatto all’italiana…….) al fine di prevenire le patologie cardio-vascolari ed i relativi rischi, inoltre dovrebbe anche cercare di spiegare l’importanza di assumere corretti stili di vita (alimentazione, attività fisica, tabagismo, alcolismo, droghe, ecc.), ma poi la scelta comportamente deve ricadere sull’individuo.