L’attività motoria se fatta correttamente, rappresenta sicuramente uno strumento fondamentale di prevenzione di molte patologie croniche e degenerative quali: obesità, diabete, osteoporosi, patologie cardio-vascolari, disturbi mentali, ecc.
Se l’attività motoria viene fatta o proposta in modo non adeguato, può diventare invece una fonte di rischio per la salute.
L’attività fisica all’aria aperta rappresenta sicuramente una prima scelta, ma spesso le palestre, consentono di fare esercizi fisici più monitorati e controllati.
Fare attività motoria all’aperto, soprattutto nelle grandi città, espone talvolta a rischi anche significativi; le auto, l’inquinamento e altri fattori ambientali possono diventare controproducenti.
Nel periodo estivo allenarsi sotto il sole con temperature elevate, magari in orari a cavallo del pranzo, risulta più faticoso e in alcuni casi non salutare. Oggi molte palestre sono dotate di sistemi di climatizzazione dell’aria che consentono la gestione ottimale dell’ambiente sotto il controllo di specialisti dell’esercizio fisico (dottori in scienze motorie), spesso con la possibilità di trovare anche una qualificata consulenza medica.
Verona può essere considerata una città ideale per fare attività fisica, sia per la presenza di percorsi in collina per andare in bicicletta o per correre e camminare, che consentono di trovare tamperature inferiori per la presenza della vegetazione rispetto al centro città, che per la possibilità di correre o camminare lungo l’argine del fiume Adige, dove la corrente del fiume stesso e la presenza dell’acqua aumentano la ventilazione e abbassano di qualche grado la temperatura.
Nel periodo estivo si suggerisce di correre all’aperto al mattino oppure la sera, evitando la pausa pranzo. Se per motivi di tempo ci si può allenare solo nella pausa pranzo è meglio preferire la bicicletta, che consente di disperdere meglio il calore per l’effetto della ventilazione sulla superficie cutanea, che la corsa. Un altro aspetto fondamentale per chi fa attività motoria è l’idratazione che deve essere sempre ottimale anche utilizzando integratori idrosalini. Sudare è sicuramente il modo più naturale che ha il nostro corpo per disperdere il calore, ma le riserve disponibili di acqua devono essere sempre adeguate.
Un ultimo suggerimento è quello di dotarsi di cardiofrequenzimetro (strumento facilmente reperibile) che così consente allo sportivo di monitorare la frequenza cardiaca, ovvero i “giri del proprio motore”.