Il giornalista Michele Cucuzza e il consigliere Giorgio Pasetto per la Fondazione Italiana Malattie Neurodegenerative (F.I.M.A.N.)
Nel mondo, ogni 3,2 secondi una persona si ammala di demenza. Secondo i dati dell’ultimo Rapporto mondiale Alzheimer, redatto dall’Alzheimer’s Disease International (Adi), gli italiani con demenza sono 1.241.000 e i nuovi casi nel 2015 sono stati, finora, 269.000. In Italia sono attesi 1.609.000 malati nel 2030 e 2.272.000 nel 2050. Secondo il rapporto, i costi economici e sociali della demenza ammontano oggi a 37,6 miliardi di euro l’anno. Questo problema è una questione cruciale che coinvolge la società civile di tutti i Paesi Industrializzati.
Per informare la cittadinanza di questa emergenza socio-sanitaria, martedì 12 aprile, alle ore 19.30, avrà luogo a Verona, nella Sala Lucchi di Piazzale Olimpia, un secondo evento, dopo la prima tappa di Roma, dedicato al Collegio dei Fondatori della Fondazione Italiana Malattie Neurodegenerative (F.I.M.A.N.): un incontro aperto alla città e a tutte le persone che intendono conoscere le attività dell’Ente e i suoi obiettivi. F.I.M.A.N. ha deciso di assumere un impegno concreto nei confronti delle famiglie che lottano contro la Malattia, candidandosi a diventare il punto di riferimento nazionale per le patologie neurologiche degenerative, attraverso risposte concrete, efficaci e programmatiche.
La Fondazione intende attivare a Verona un servizio gratuito, altamente specializzato, di assistenza domiciliare: un modello che si ispira a un protocollo innovativo e mai sperimentato in Italia, mutuato dall’esperienza sanitaria israeliana, il più avanzato SSN a livello globale. L’obiettivo è realizzare nella città scaligera il primo sistema di welfare integrato capace di risolvere questa emergenza socio-sanitaria. Un sistema capace di rispondere alla crescente domanda di salute espressa da cittadini, in termini di sostegno al reddito e appropriatezza delle cure, che solo il Terzo Settore può soddisfare in modo efficace e tempestivo. F.I.M.A.N. ritiene che Verona, insieme a Milano, Roma e Varese debba rappresentare il baricentro di questo nuovo approccio alla Malattia, garantendo l’eccellenza socio-sanitaria a tutti i soggetti portatori di bisogno. Verona deve essere annoverata tra i primi centri urbani – a livello nazionale – nei quali i malati possano beneficiare di un’assistenza sanitaria gratuita suffragata da modelli gestionali esperti, in grado di incidere, sensibilmente, sulla vita delle famiglie.
All’incontro interverranno: il Dott. Giorgio Pasetto (Responsabile Regione Veneto – F.I.M.A.N.); il Dott. Michele Cucuzza (Responsabile Comunicazione F.I.M.A.N.); il Prof. Raffaele Mancino (Presidente Nazionale F.I.M.A.N.); il Prof. Enrico Mairov (Responsabile Regione Lombardia – F.I.M.A.N.); il Prof. Francesco Orzi (Consigliere Scientifico – F.I.M.A.N.) e il Prof. Stefano Di Girolamo (Consigliere Scientifico – F.I.M.A.N.).