Commonborders è la campagna in corso in vari paesi dell’Unione Europea per chiedere che sia l’Unione a gestire i confini senza scaricare su singoli paesi l’emergenza umanitaria dei profughi che transitano dal Mediterraneo (o dall’Europa dell’Est) che si sta scaricando anche sulle città italiane.
Area Liberal, convintamente federalista europea, appoggia questa campagna:
- stiamo firmando e invitiamo tutti a firmare e a far firmare la petizione online a Homepage it | Common Borders
Migliaia di persone stanno cercando disperatamente di sfuggire alla povertà e all’insicurezza dei loro paesi d’origine per cercare un futuro migliore in Europa, ma spesso incontrano la morte nel Mediterraneo. Ciò dimostra l’incapacità dell’Europa di fronteggiare questa situazione in modo comprensivo ed efficace. Noi crediamo che la soluzione a questi problemi sia una politica comune sull’immigrazione e sulla gestione delle frontiere europee. Chiediamo, pertanto, che le istituzioni dell’UE e gli Stati membri, agiscano all’unisono prendendo le seguenti misure immediate:
- Condivisione delle risorse necessarie per impegnarsi in operazioni di soccorso, in modo da evitare ulteriori tragedie;
- Controllo dei confini dell’UE attraverso la creazione di una struttura permanente di guardie europee di frontiera;
- Ridistribuzione dell’onere di accoglienza dei richiedenti asilo e di attivazione delle procedure di accoglienza;
- Elaborazione di nuove procedure per accogliere i migranti legalmente stabilendo quote per i migranti economici da accogliere nell’UE ogni anno.
Chiediamo ai leader e alle istituzioni di agire con urgenza su questi punti, di dimostrare che l’UE funziona efficacemente per tutti i suoi Stati membri e i suoi cittadini e crede ancora negli ideali umanitari enunciati con orgoglio nella Carta europea dei diritti fondamentali.